Di Ersinija Galin
Giovani donne, mamme, signore mature: tutte straniere e spesso isolate, perché impegnate nell’accudire i figli e nella cura della casa. ITAMA, italiano per mamme ODV, offre a queste donne l’opportunità, attraverso l’apprendimento della lingua italiana, di emanciparsi e di integrarsi e soprattutto di guidare i propri familiari nel complesso processo di mediazione tra culture differenti.
Il Diciotto ha intervistato BEATRICE BOTTEON, insegnante volontaria e socia fondatrice di ITAMA italiano per mamme ODV.
D: Come e quando è nata ITAMA?
R: L’attività di ITAMA italiano per mamme ODV è cominciata nell’anno scolastico 2009/2010, dall’idea di Stefania Filauro, una mamma del quartiere San Siro, e da un gruppo di amiche. Tramite Mamme a Scuola, associazione che opera nella scuola primaria Cadorna di via Dolci a Milano, abbiamo creato un contatto con la scuola primaria Radice di via Paravia, che ha un elevato numero di alunni di famiglie straniere.
D: Quali sono i suoi obiettivi?
R: La nostra associazione nasce con lo scopo di favorire l’integrazione delle mamme straniere tramite l’insegnamento della lingua italiana. Gli obiettivi sono ovviamente la competenza linguistica per arrivare agli esami di certificazione del livello A2 o per l’ottenimento del permesso di soggiorno, ma anche per il raggiungimento dell’autonomia nelle funzioni della vita quotidiana.
D: Da quando è nata l’associazione e quante persone hanno preso parte ai corsi? Di quali etnie?
R: Il numero di donne iscritte è aumentato nel corso degli anni fino ad arrivare a superare il centinaio. Le allieve vengono suddivise in quattro classi di diverso livello. Sono per la maggior parte egiziane e marocchine, ma alcune provengono anche dai paesi subsahariani.
Per la maggior parte sono madri di famiglia, ma ci sono anche ragazze giovani (maggiori di 16 anni) e donne con figli ormai grandi.
D: Durante il covid avete dovuto interrompere l’attività in presenza, siete riusciti a continuare il percorso con la didattica a distanza?
R: Nonostante tutte le difficoltà non abbiamo perso il contatto con le nostre studentesse. Le volontarie hanno fatto un enorme sforzo per imparare a utilizzare i nuovi strumenti digitali.
D: In quali orari e in quali giorni è aperta la scuola? Dove è la sede? Quanti/e volontari/e gestiscono la struttura e con quali mansioni?
R: Quest’anno le lezioni di ITAMA si svolgono il martedì e il giovedì dalle 9.30 alle 11.30, in Piazzale Selinunte 2 a Milano. Le volontarie sono una trentina. Una dozzina sono insegnanti, altrettante si occupano dei bambini nello spazio di baby-parking per offrire a quelle madri straniere che hanno figli piccoli da 0 a 3 anni l’opportunità di uscire di casa e di imparare l’italiano. Abbiamo anche volontarie che svolgono mansioni di segreteria, amministrative, di comunicazione sui social e di organizzazione eventi e gite.
D: Quale è la motivazione che spinge queste persone a partecipare ai Vostri corsi? Come fanno a contattarvi? Quale è l’impegno richiesto per partecipare?
R:Le nostre studentesse sono per la maggior parte casalinghe e hanno la necessità di “emanciparsi” per potere fare a meno del marito o dei figli come traduttori. Per potere andare dal medico, per poter parlare con gli insegnanti dei figli, per potersela cavare negli uffici pubblici. Magari per poter trovare un lavoro.
A ITAMA le allieve trovano un ambiente dove possono socializzare, esprimersi liberamente e condividere.
All’inizio dell’anno scolastico (generalmente dopo la metà di settembre) raccogliamo le iscrizioni. Itama è inoltre inserita nel sito della Rete Scuole Senza Permesso (www.scuolesenzapermesso.org) e nel portale del Comune di Milano https://milano.italianostranieri.org. L’impegno richiesto alle signore che desiderano imparare l’italiano è di 2 ore per 2 giorni alla settimana. I nostri corsi sono gratuiti, chiediamo un contributo volontario di 10 euro per il libro e per l’assicurazione.
D:Se qualcuno della zona volesse aiutare come volontario/a, quali requisiti deve avere e chi può contattare?
R: Non ci sono requisiti particolari per diventare volontario. Inizialmente viene sempre fatto un periodo di affiancamento/osservazione prima di essere definitivamente “arruolati”. Le volontarie insegnanti devono dare disponibilità entrambi i giorni della settimana, mentre le volontarie dello spazio bimbi possono dedicare anche un solo giorno alla settimana.
Gli aspiranti volontari possono contattarci telefonicamente o via mail all’indirizzo oppure compilando il modulo per la candidatura sul nostro sito.
Per le donazioni:
5×1000 (cod. fiscale 97567480153)
Tramite il sito o tramite bonifico bancario sull’IBAN IT60 J030 6909 6061 0000 0079 061
ITAMA italiano per mamme ODV
Organizzazione di Volontariato
Sede legale: via Arosio 4 – 20148 Milano
Dal 9 gennaio 2023 le lezioni si tengono presso
Sede operativa: Piazzale Selinunte 2 – 20148 Milano
Tel. (+39) 348 53.50.219
italianopermamme@pec.it
www.italianopermamme.org
@italianopermamme