Il 2020 è cominciato con un gran successo per il giovane direttore di orchestra, il maestro Giacomo Mutigli che ha diretto l’Orchestra Testori ne il Concerto di Capodanno 2020 “Quasi come essere a Vienna, valzer, polche, fiori e… la marcia di Radetzky”.
Giacomo Mutigli, giovane strumentista, compositore e direttore di 22 anni diplomato presso la Civica Scuola di Musica Claudio Abbado di Milano, ha diretto il concerto del 2 gennaio scorso tenutosi presso la Sala Parrocchiale Don Aiani di via Fratelli Zanzottera a Milano (Figino) con grande maestria e professionalità.
Il concerto, organizzato dall’Associazione Culturale Il Giuscano – Figino e dall’Associazione Culturale Il Clavicembalo Verde ripropone in piccolo, in uno scorcio di periferia del nord ovest milanese, il rinomato evento viennese.
Giunto alla sua 10^ edizione l’evento è stato suddiviso in due parti
la prima che prevedeva un Galà operistico con una selezione di famosi brani d’opera come il preludio dalla Traviata di Giuseppe Verdi , l’Ouverture tratto dalle Nozze di Figaro di Wolfgang Amadeus Mozart, l’intermezzo tratto dalla Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni e il Can Can Music di Jacques Offenbach.
La seconda parte era invece dedicata ad una selezione di valzer e polche composti da Johann Strauss jr.
Per finire con il gran finale che ha coinvolto tutti i presenti che hanno battuto la mani al ritmo indicato dal maestro Mutigli durante l’esecuzione della Marcia di Radetzky ad opera di Johann Strauss padre.
L’evento rientra nell’ambito della manifestazione “Figino in Musica”, serie di eventi ideati dal’Associazione Culturale il Giuscano Figino.
Due dei direttori d’orchestra che negli anni passati hanno calcato il palco a Figino per il Concerto di Capodanno “Come essere a Vienna” sono ora direttori di grandi orchestre internazionali; un buon auspicio per la futura carriera del maestro Giacomo Mutigli.